Vantaggi, svantaggi e consigli pratici per le vacanze in camper. Quest'anno, superata ormai la pandemia, cresce ancora la voglia di viaggiare, pur tenendo conto delle difficoltà economiche dovute alle guerre in corso e all'inflazione. La soluzione potrebbe essere dietro l’angolo, magari arrivandoci in camper! Qualche anno fa un amico è scomparso per un po' di tempo nel pieno dell'estate e non ne avevamo più notizie. Quando si è ripresentato, era alla guida di un vecchio camper un po' ammaccato sul paraurti posteriore. Eppure lui aveva un sorriso smagliante, nonostante fossimo ormai alla fine dell'estate. In preda alla curiosità, e sollevati per il suo ritorno, abbiamo scoperto poi che aveva avuto un vero e proprio colpo di fulmine...per il camper. Ci ha raccontato delle difficoltà e delle incertezze che aveva vissuto qualche mese prima nel tentare di programmare le vacanze per la sua famiglia, e di quel tarlo che aveva nella mente fin da quando, prima con gli ...
Approfittiamo per scoprire, o riscoprire, le spiagge italiane,
che nulla hanno da invidiare alle più famose isole tropicali.
Iniziamo magari dallaSardegna, forse la più esotica tra le
località turistiche italiane.
Il mare della Sardegna
Un viaggio o una vacanza costituiscono non solo svago e
relax, ma anche l’occasione per scoprire ed esplorare nuovi posti, per svolgere attività
diverse da quelle abituali, magari mai fatte prima.
Non vi nascondo che la nostra vacanza in
Sardegna ci ha consentito il primo viaggio in nave…
Per una famiglia con bambini, laddove ovviamente le
possibilità familiari lo consentano, è sempre meglio prenotare con un certo
anticipo, un po’ per trovare le condizioni economiche più vantaggiose, ma anche
per avere un maggior margine di scelta di tempi, destinazioni e sistemazione.
Se poi i bambini sono tre (e oggi si parla già di famiglia numerosa), ecco che
prenotare in anticipo diventa quasi dovuto.
Come arrivare in Sardegna?
Per arrivare in Sardegna bisogna
necessariamente servirsi di aereo o nave.
In ogni caso, una volta sbarcati, è
preferibile avere un mezzo autonomo a disposizione: sarebbe veramente un
peccato perdersi le numerose e stupende attrattive della Sardegna, soprattutto
quelle naturali, rimanendo confinati in un solo posto!
Oltre ai mezzi pubblici, una scelta ecologica
potrebbe essere quella della bicicletta, che consente di scoprire anche gli itinerari
nascosti e riservati. Scopri di piùqui
Altro fattore da non trascurare è la scelta degli orari del
tragitto: se decidiamo di viaggiare di notte, è fortemente consigliato prenotare
una cabina, specie se ci si sposta con i bambini, per evitare di vagare poi sulla
nave e arrivare stanchi e nervosi a destinazione:
noi abbiamo viaggiato in cabina all’andata e ce ne siamo trovati
veramente contenti, specie se consideriamo che il viaggio di ritorno, trascorso sul ponte della nave, si è rivelato una vera tortura, tra il caldo e le onde che si
increspavano al pari della nostalgia della
Sardegna che già ci cresceva dentro.
Per la scelta dei porti e gli aeroporti della Sardegna c’è un’ampia offerta: si può preferire quello
più vicino alla meta della vacanza oppure sceglierne uno più lontano per iniziare già a visitare i luoghi interessanti lungo il tragitto.
Principali porti e aeroporti in Sardegna
Poiché la Sardegna non è proprio dietro l’angolo,ahimè, bisogna
sfruttare al massimo il periodo di permanenza, per cui il soggiorno ideale potrebbe
prevedere una sistemazione intermedia tra l’appartamento/residence e la mezza pensione, in modo da non essere
vincolati ad orari o intrattenimenti che impedirebbero di godersi a pieno la scoperta delle
coste e dell’entroterra della Regione (anche se normalmente si può usufruire
del pranzo a sacco fornito dalla struttura, magari informandosene prima).
Per la prima vacanza in Sardegna (sperando di tornarci
più volte) abbiamo scelto la combinazione
Viaggio in nave con auto al seguito + Villaggio in formula residence,
che ci avrebbe consentito di "vagare" liberamente alla scoperta del territorio.
Una volta deciso la regione di destinazione, però, subito sopraggiunge un'altra domanda:
Quale scegliere tra le tante splendide mete della Sardegna ?🤔
Diciamocelo chiaramente: non c’è che l’imbarazzo della
scelta.
Confidando pertanto nel fatto che non sarebbe stata l’ultima
vacanza in Sardegna, ho curiosato un po’ tra le offerte del territorio e quelle
degli operatori turistici, ma l’elemento più convincente che ho trovato è stato
ancora una volta il vecchio e caro consiglio ottenuto dall’esperienza diretta
dei conoscenti:
nella memoria erano rimaste impresse le descrizioni oggettive
ed emotive di un vecchio compagno di scuola che non vedevamo da tempo, così,
mentre ci districavamo tra internet e riviste, ci siamo decisi a ricontattarlo per
avere i dettagli del suo soggiorno. Quando poi abbiamo scoperto che il prezzo che lui
aveva pagato era anche compatibile con il budget familiare, abbiamo chiesto un preventivo. Volendo dirla tutta, la soluzione prevedeva in un unico
pacchetto: viaggio A/R in nave, villaggio in formula residence, tessera club
completa di animazione, piscina e servizio spiaggia, per poco più di1.000 Euro.
Vacanze e non solo: mare e montagna, fede e leggenda, sacro e profano...a portata di mano! La città di Gaeta è rinomata fin dai tempi dei Romani per il suo stupendo mare ed è " Bandiera blu 20 2 1 ", ma forse non tutti sanno che dal centro della città è possibile godere appieno anche della montagna, pur se... "spaccata" 😉 Gaeta-bandiera blu Secondo la tradizione cristiana, le fenditure che la caratterizzano furono generate dal fortissimo terremoto scatenato dalla morte di Gesù Cristo. Secondo la leggenda, invece, le fenditure sono legate alla storia d'amore tra Etele e Giordano. Lei era una giovane figura fatata delle Anguane, legata alle sorti della madre, Maga del bosco, mentre lui era un montanaro. Per un po' riuscirono a vivere insieme, ma alla morte della madre, Etele dovette raggiungerla e in tale occasione avvenne la spaccatura della montagna, mentre vano fu il tentativo di Giordano di seguirla. La montagna è in realtà una collina, dal nome "mon...
Vantaggi, svantaggi e consigli pratici per le vacanze in camper. Quest'anno, superata ormai la pandemia, cresce ancora la voglia di viaggiare, pur tenendo conto delle difficoltà economiche dovute alle guerre in corso e all'inflazione. La soluzione potrebbe essere dietro l’angolo, magari arrivandoci in camper! Qualche anno fa un amico è scomparso per un po' di tempo nel pieno dell'estate e non ne avevamo più notizie. Quando si è ripresentato, era alla guida di un vecchio camper un po' ammaccato sul paraurti posteriore. Eppure lui aveva un sorriso smagliante, nonostante fossimo ormai alla fine dell'estate. In preda alla curiosità, e sollevati per il suo ritorno, abbiamo scoperto poi che aveva avuto un vero e proprio colpo di fulmine...per il camper. Ci ha raccontato delle difficoltà e delle incertezze che aveva vissuto qualche mese prima nel tentare di programmare le vacanze per la sua famiglia, e di quel tarlo che aveva nella mente fin da quando, prima con gli ...
Cosa fare a Pasquetta? 2022 - Una Pasquetta...al museo! Col diminuire dell’emergenza COVID e con l’arrivo delle belle giornate, torna la voglia di uscire all’aria aperta o comunque la possibilità di visitare con una certa serenità anche i luoghi al chiuso. Le previsioni meteo per Pasquetta 2022 sono abbastanza buone per tutta la nostra penisola, pertanto si possono considerare tutte le proposte offerte in lungo e in largo. Tra le tante proposte, sicuramente ce ne sono alcune che permettono di assaporare a pieno la riscoperta e l’arricchimento della nostra cultura. In realtà abbiamo almeno duecento opportunità, costituite da altrettanti musei e aree archeologiche che hanno deciso di restare aperti nel giorno di Pasquetta. L’elenco completo è pubblicato, e aggiornato in tempo reale a cura degli Istituti Periferici del Ministero della cultura, in questa pagina Qui di seguito ne proponiamo alcuni: Il mammut del castello, MuNDA - Museo nazionale d'Abruzzo ...
Ti piacerebbe la vacanza in Sardegna? Le possibilità offerte sono tantissime. Intanto potrebbe esserti utile conoscere la nostra bellissima e indimenticabile vacanza a Stintino! In questo post ti abbiamo raccontato come siamo arrivati alla scelta della Sardegna e come abbiamo conciliato il desiderio della vacanza con il budget familiare. Ora è il momento di svelarti la destinazione che abbiamo scelto per la prima visita di questa stupenda regione italiana: Stintino Stintino è una piccola città relativamente giovane, fondata alla fine del 1800 come borgo di pescatori di origini liguri. Il suo territorio è costituito essenzialmente da un lembo di terra all'estremità ovest della Sardegna, che si protende verso l'isola dell'Asinara, quasi toccando l'isola Piana, ed è ricco di elementi naturali. Il suo nome deriva appunto dal termine sassarese " isthintìnu" o "sthintìnu" (intestino o budello), poi diventato Stintino . Stintino - vista del ...
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